
Donare è una Rivoluzione: la raccolta straordinaria di sangue in Pubblicitas
Ci sono gesti che, per quanto piccoli possano sembrare, hanno la forza di trasformare il mondo. Donare il sangue è uno di questi. È per questo che in Pubblicitas abbiamo deciso di organizzare una raccolta straordinaria di sangue, inserendola a pieno titolo tra le nostre Rivoluzioni. Perché sì: donare è una RIVOLUZIONE. Silenziosa, profonda, necessaria.
Un gesto che salva vite. Un gesto che ispira.
In Sardegna, ogni anno vengono consumate circa 100.000 sacche di sangue, ma ne produciamo solo 80.000. Questo vuol dire che il sangue scarseggia, e riuscire a soddisfare tutte le richieste è sempre più complesso. Le emergenze non aspettano. Gli ospedali hanno bisogno. Le persone hanno bisogno.
Organizzare una raccolta è stato per noi un modo concreto per rispondere a questa urgenza, per dare un segnale, per trasformare l’impegno in azione. Per fare la nostra parte.
Il bene che torna
Donare non fa bene solo a chi riceve. Fa bene anche a chi dona. Il donatore viene sottoposto a controlli regolari che, in molti casi, permettono di prevenire o diagnosticare precocemente eventuali patologie. Ma al di là dell’aspetto clinico, c’è un beneficio ancora più profondo: donare fa bene all’anima. Perché significa sentirsi parte di qualcosa di più grande, contribuire a un bene comune, essere protagonisti di un cambiamento.
Grazie a chi ha creduto in questa Rivoluzione
Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e creduto in questa iniziativa. In particolare:
- L’AVIS Comunale di Sassari, partner fondamentale nell’organizzazione, sempre in prima linea per promuovere la cultura della donazione.
- Tutti i donatori, veri eroi silenziosi che hanno messo a disposizione il loro tempo e il loro sangue per aiutare chi ne ha bisogno.
- E anche chi si sentirà ispirato da questa storia, perché ogni cambiamento inizia da un’idea, da una scintilla, da un esempio.
Il mondo che vorremmo
Questa raccolta non è stata un evento isolato, ma un piccolo grande passo verso il mondo che sogniamo. Un mondo in cui la solidarietà è un’abitudine, in cui il bene comune è una priorità, in cui le persone si prendono cura le une delle altre.
Noi continuiamo a crederci. E continueremo a proporre iniziative che, come questa, possano ispirare e motivare. Perché le rivoluzioni non sempre fanno rumore. Ma cambiano tutto.